Le più alte cariche istituzionali civili, religiose e militari della provincia di Agrigento hanno partecipato ieri sera alla Festa dell’Arma dei carabinieri.
Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, il Presidente del Tribunale di Agrigento, Pietro Maria Antonio Falcone, il presidente reggente del Tribunale di Sciacca, Alberto Davico, il Procuratore Capo di Agrigento, Luigi Patronaggio, la Procuratrice di Sciacca, Roberta Buzzolani, il Presidente Emerito della Corte di Appello di Caltanissetta, Salvatore Cardinale, il Presidente Emerito del Tribunale di Agrigento, Luigi D’Angelo, il Questore di Agrigento, Mario Finocchiaro, il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Agrigento, tenente colonnello Fabio Sava, il Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Agrigento, Raffaele Zarbo, il sindaco di Agrigento, Calogero Firetto ed altre autorità provinciali, unitamente a rappresentanze del Cobar, dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo e delle ”Benemerite” dell’Arma dei Carabinieri, nonché i familiari dei militari.
“Dal punto di vista repressivo, abbiamo proceduto per 8963 delitti, dei quali 3211 scoperti, con 3984 denunce e 502 arresti. Tengo a sottolineare che l’Arma di Agrigento, come da dati Sdi ossia della banca dati interforze, nell’ultimo anno ha proceduto nella competenza per l’83,65 per cento dei delitti commessi in provincia”, ha spiegato il colonnello Mario Mettifogo, comandante provinciale dei Carabinieri di Agrigento.
“Tra questi occorre ricordare le indagini nel settore dei narcotici, delle rapine presso istituti di credito, delle organizzazioni mafiose di livello provinciale, dei furti di rame, della gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata e nell’ambito delle strutture deputate alla tutela delle persone minori o disagiate – dice – Da registrare l’incremento geometrico degli arresti in flagranza di reato per lo spaccio di sostanze stupefacenti in particolare nella città di Agrigento”.
Durante la cerimonia – oltre alla citata “Targa Allotta” – sono state consegnate altre dieci ricompense concesse a 63 Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento, di seguito elencati, con la motivazione sotto riportata:
Capitano Salvatore MARCHESE
Capitano Francesco GRAMMATICO
Maresciallo Aiutante Roberto RIZZO
Maresciallo Aiutante Salvatore VITA
Maresciallo Aiutante Pietro ZEOLI
Brigadiere Capo Pasqualino CAPONE
Brigadiere Accursio ADDALIA
Brigadiere Girolamo CAVALLARO
Vice Brigadiere Maurizio LODDO
Vice Brigadiere William MANCA
Vice Brigadiere Francesco MORREALE
Vice Brigadiere Gianluca PELLEGRINO
Appuntato Scelto Rino TURDO
Appuntato Vito STALLONE
CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“Comandante di Compagnia distaccata, Comandante e addetti a Nucleo Operativo Radiomobile in territorio caratterizzato da alto indice di criminalità, evidenziando elevata professionalità, radicato senso del dovere e spiccato acume investigativo, coordinavano e partecipavano ad efficace indagine volta all’individuazione ed alla disarticolazione di un’associazione per delinquere dedita alle rapine in danno di istituti di credito. L’operazione, che consentiva di far luce su 5 episodi delittuosi e si concludeva con l’arresto, complessivamente, di 14 persone, riscuoteva il plauso delle autorità e della cittadinanza, contribuendo ad accrescere il prestigio dell’Istituzione.”
Provincie di Agrigento, Trapani e Palermo, sett. 2013 – ott. 2015
Maresciallo Aiutante Giuseppe MURE’
CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“Responsabile di Aliquota Carabinieri di Sezione di Polizia Giudiziaria operante in territorio caratterizzato da elevato indice di criminalità, dando prova di altissimo senso del dovere, elevatissima professionalità e radicato spirito di sacrificio, con quotidiano e prolungato impegno si dedicava con competenza, scrupolo e totale dedizione alle delicate attività affidategli, conseguendo risultati di assoluto prestigio, tali da ottenere la stima incondizionata dell’Autorità Giudiziaria, che ne ha voluto attestare i meriti, contribuendo così ad innalzare il prestigio dell’Arma.”
Sciacca, gennaio 2010 – giugno 2016
Maresciallo Capo Mirko ROGATO
CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“Addetto a Stazione distaccata operante in territorio caratterizzato da alto indice di criminalità, evidenziando esemplare abnegazione e qualificata professionalità, forniva determinante apporto a complesse investigazioni volte a contrastare lo smercio di stupefacenti nell’area di competenza. L’operazione, che si concludeva con l’arresto di complessive 11 persone, riscuoteva il plauso delle autorità e della cittadinanza, contribuendo ad accrescere il prestigio dell’Istituzione.”
Provincie di Trapani e Palermo, giugno 2011 – dicembre 2012
Maresciallo Capo Angelo AGNELLO
Maresciallo Capo Alessandro PALUMBO
Brigadiere Capo in congedo Gerlando CURTO PELLE
Brigadiere Capo Salvatore MANCUSO
Appuntato Scelto Giacomo ALOTTO
Appuntato Giuseppe COLAUTTI
Appuntato Alessandro TROISI
CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“Addetti a Nucleo Operativo Radiomobile di Compagnia capoluogo operante in territorio caratterizzato da alto indice di criminalità, evidenziando qualificata professionalità, non comune spirito di sacrificio e spiccato acume investigativo, fornivano determinante contributo a una complessa indagine volta a disarticolare un gruppo criminale, ramificato sul territorio nazionale, dedito al traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione, che si concludeva con l’arresto di 24 persone e con il sequestro di un consistente quantitativo di droga, suscitava il plauso delle autorità e della cittadinanza, contribuendo ad esaltare il prestigio dell’Istituzione.”
Agrigento e territorio nazionale, ottobre 2010 – novembre 2014
Maresciallo Aiutante Giuseppe MURE’
Maresciallo Capo Raffaele PARISI
Maresciallo Ordinario Cristian LANZOTTI
Appuntato Scelto Mattia CELIENTO
CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“Responsabile e addetti di Aliquota Carabinieri di Sezione di Polizia Giudiziaria operante in territorio caratterizzato da elevato indice di criminalità, dando prova di qualificata professionalità, partecipavano a delicata indagine volta ad individuare le attività economiche riconducibili ad esponente di spicco dell’associazione mafiosa Cosa Nostra. L’operazione, che si concludeva con l’arresto di 3 persone ed il sequestro di beni aziendali e quote societarie per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro, contribuiva ad accrescere il prestigio dell’Istituzione.”
Provincia di Agrigento, novembre 2013 – giugno 2015
Capitano Marco CURRAO
Luogotenente Carmelo CACCETTA
Maresciallo Aiutante Giuseppe MELE
Brigadiere Capo Riccardo LO CHIANO
Brigadiere Nunzio LAVORE
Appuntato Scelto Giuseppe BENNICI
CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“Comandante di Compagnia distaccata, Comandante e addetti ad Aliquota Operativa operanti in territorio ad elevato indice di criminalità, dando prova di elevata professionalità, spiccato acume investigativo, grande determinazione e non comune dedizione al servizio, coordinavano e partecipavano a complessa e prolungata attività di indagine, condotta con una intelligente e protratta attività informativa in un’area endemicamente caratterizzata da omertà e diffuso timore di ritorsioni, che consentiva di individuare e porre fine ad una serie di violenze, maltrattamenti e continue vessazioni in danno di minori disabili con deficit psichici affidati ad una comunità alloggio, costretti a subire continue vessazioni fisiche e psicologiche inflitte dal personale preposto alla loro sorveglianza.
L’indagine si concludeva con la segnalazione all’A.G. in stato di libertà di n.11 soggetti, l’esecuzione di n.5 provvedimenti cautelari, nonché con il sequestro dell’immobile sede della comunità alloggio.”
Licata (Ag), dicembre 2014 – gennaio 2016
Capitano Salvatore MARCHESE
Capitano Francesco GRAMMATICO
Maresciallo Aiutante Roberto RIZZO
Maresciallo Aiutante Salvatore VITA
Maresciallo Capo Roberto SABATO
Brigadiere Accursio ADDALIA
Brigadiere Girolamo CAVALLARO
Vice Brigadiere William MANCA
Appuntato Scelto Rino TURDO
Appuntato Vito STALLONE
CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“Comandante di Compagnia distaccata, Comandante e addetti a Nucleo Operativo Radiomobile in territorio ad alto indice di criminalità organizzata, evidenziando spiccato acume investigativo, elevata professionalità e non comune spirito di servizio, fornivano determinante contributo a complessa attività d’indagine che consentiva di disarticolare un sodalizio mafioso appartenente a “Cosa Nostra”, operante nei territori di Sciacca e Menfi.
L’operazione culminava con il deferimento di 30 persone e l’emissione di 8 provvedimenti restrittivi, della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, nei confronti di capifamiglia ed affiliati alla suddetta organizzazione criminale responsabili di associazione di tipo mafioso e di altri reati fine.”
Provincia di Agrigento, aprile 2014 – luglio 2016
Capitano Ernesto FUSCO
Tenente Nicolò MORANDI
Tenente Giuseppe SCOTTO DI TELLA
Maresciallo Capo Nicola MORETTO
Brigadiere Capo Francesco SCIME’
Appuntato Scelto Alessandro MARUCCIA
CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“Comandante di Compagnia capoluogo, Comandante di Nucleo Operativo Radiomobile, Comandante e addetti a Tenenza operanti in territorio ad alto indice di criminalità, con professionalità spirito di sacrificio e determinazione, dirigevano e partecipavano alle indagini che conducevano all’arresto dell’autore di tentato omicidio di un cittadino straniero. L’attività, favorevolmente commentata in pubblico, ha notevolmente accresciuto la considerazione dell’Istituzione nel territorio provinciale.”
Favara (Ag), 26 maggio 2016
Maresciallo Aiutante Giuseppe FRENNA
Maresciallo Salvatore TARANTINO
Brigadiere Capo Salvatore MANCUSO
Vice Brigadiere Giuseppe PRINZIVALLI
Appuntato Giuseppe GESMUNDO
CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“Addetti a Nucleo Operativo Radiomobile di Compagnia capoluogo e a Stazione capoluogo operanti in territorio caratterizzato da alto indice di presenza criminale, dando prova di elevata professionalità, spiccato acume investigativo e alto senso del dovere, coordinavano e partecipavano a complessa attività investigativa che permetteva di disarticolare una organizzazione criminale dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione si concludeva con l’arresto di tre soggetti e il recupero di numerose dosi per complessivi 2 kg di hashish.”
Agrigento, 21 marzo 2017
Maresciallo Capo Nicola MORETTO
Maresciallo Capo Alessandro PALUMBO
Brigadiere Capo Salvatore MANCUSO
Brigadiere Capo Francesco SCIME’
Appuntato Scelto Giacomo ALOTTO
Appuntato Scelto Canio Roberto BALDASSARRE
Appuntato Fabrizio PRANIO
Appuntato Alessandro TROISI
Carabiniere Scelto Antonio PINTO
CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE:
“Addetti a Nucleo Operativo Radiomobile e a Tenenza, operanti in territorio ad alto indice di criminalità, già distintisi in precedenti operazioni di servizio, dando prova di elevata professionalità, spiccato acume investigativo e non comune spirito di sacrificio, coordinavano e partecipavano a complessa attività investigativa che permetteva di disarticolare una organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti tra il Belgio e la provincia di Agrigento. L’operazione si concludeva con l’arresto di 7 soggetti, il deferimento di altri 18 ed il sequestro di 25 kg di droga.”
Agrigento, 4 aprile 2014 – 24 dicembre 2016
“Addetto per oltre 15 anni a Tenenza particolarmente impegnata sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica in territorio ad alto indice di criminalità organizzata, si è distinto per continuità, competenza ed abnegazione contribuendo in modo decisivo al buon esito di numerose e determinanti attività investigative. I risultati conseguiti dal Maresciallo Capo Moretto, che ha altresì evidenziato un atteggiamento di silenziosa sobrietà e di operosa umiltà, hanno permesso di elevare ai massimi livelli il rendimento operativo della Tenenza e di ottenere il meritato plauso delle competenti autorità.”