Dalle recenti operazioni delle forze dell’ordine – impegnate quotidianamente nel contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti – emerge un dato apparentemente da poco ma che – se analizzato in fondo – mostra come siano in atto silenziosi cambiamenti nel commercio dell’hashish.
Se in un recente passato corpose operazioni, il “Capo dei Capi 1/2 su tutte, ci avevano svelato un mondo sommerso del traffico dell’hashish tutto agrigentino, con l’inizio del 2017 si registra, dati alla mano, una rivoluzione totale. Se prima, dunque, erano i “locali” a rifornirsi da grossisti in piazze ben più grosse di Agrigento, per poi rivenderla al dettaglio, oggi si assiste ad un monopolio in questo settore degli extracomunitari. Circa 5kg di hashish sono stati sequestrati negli ultimi 60 giorni tra Agrigento, Licata e Favara e, per ciascuno di questi casi, protagonisti erano extracomunitari, per la precisione di nazionalità nigeriana.
Gli ingenti quantitativi, forse per destare meno sospetti, vengono solitamente affidati alle donne e questo spiega il fatto che ben 4 kg sono stati sequestrati a due donne – in operazioni diverse – provenienti da Palermo.