E’ di trentotto persone denunciate il bilancio del maxi blitz della Squadra Mobile di Agrigento, guidata dal vicequestore aggiunto Giovanni Minardi, intervenuti ieri mattina in contrada “Ciccobriglio” di Naro dove è stata bloccata una corsa clandestina di cavalli. Due gruppi di persone, in molti originari di Licata, Palma di Montechiaro e Canicattì, stavano assistendo alla gara tra due cavalli quando sono stati circondati dai poliziotti.
Le ipotesi di reato emerse sono: violazione del divieto di organizzare competizioni tra animali e quello di scommesse clandestine.
Tutti i 38 astanti sono stati bloccati, identificati, ed in seguito accompagnati in Questura.
I due fantini saranno deferiti alla Procura della Repubblica di Agrigento, per aver violato il divieto di organizzare competizioni tra animali, mentre è al vaglio degli inquirenti la posizione degli spettatori, in ordine al reato di scommesse clandestine. Sono state sequestrate somme di denaro per oltre 2.500 euro ed anche i due cavalli, che sono stati affidati in giudiziale custodia, in attesa degli esami tossicologici sugli stessi, finalizzati a individuare eventuali tracce di sostanze dopanti.
Per le attività in parola, la Squadra Mobile è stata coadiuvata da personale della Polizia Scientifica, dell’U.P.G.S.P. e della locale Sezione di Polizia Stradale, che hanno rilevato numerose infrazioni al C.d.S. per oltre 3.000 euro.
“Un plauso alla Questura di Agrigento, alla Squadra Volanti e alla Polizia Stradale per l’operazione di contrasto alle gare clandestine di cavalli effettuata alle prime luci dell’alba in Contrada Ciccobriglio.È importante e, direi anche, vitale l’attività di controllo e contrasto alle attività illecite in un territorio così esteso quale è quello del Comune di Naro”.