E’ il cuoco Luigi Cordaro, la seconda vittima dell’agguato di Liegi: vivo grazie ad un riflesso

Si chiama Luigi Cordaro, l’uomo che mercoledì sera accompagnava il ristoratore favarese Rino Sorce, 50 anni, all’appuntamento con la morte. Cordaro, è vivo per miracolo ed è riuscito “scansare” i proiettili del mitragliatore col quale è stato abbattuto Sorce nella stradina di Sclessin.
Luigi Cordaro, sarebbe il cuoco del ristorante di proprietà dell’uomo ucciso, il Grande Fratello, ed era accanto al cinquantenne originario di Favara al momento dell’agguato.
Caduto per terra, ferito alla testa da alcune schegge di vetro e, il cuoco, nato in Sicilia, per questo si trova ricoverato presso un ospedale della città belga. Cordaro, dunque, è vivo grazie ai suoi riflessi e su di lui puntano gli investigatori per cercare di dipanare l’intricata matassa.

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