La Polizia di Stato di Palermo ha eseguito ingenti sequestri patrimoniali, per un valore complessivo di circa 320.000 euro, nei confronti dei palermitani, Giovanni Bronte di 40 anni e Giuseppe Bronte di 22 anni, padre e figlio, e nei confronti di Giovanni Vitale, 47 anni, quest’ultimo ritenuto vicino alla famiglia mafiosa della ”Guadagna.”
Su proposta avanzata dal Questore di Palermo Guido Longo, il Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione presieduto da Giacomo Montalbano, a latere Luigi Petrucci e Giovanni Francolini, ha emesso decreti con i quali ha disposto il sequestro di una attività commerciale attiva nel campo dell’estetica e della cosmesi nonché di due autovetture e due motocicli, nei confronti di padre e figlio.