Agrigento: la civiltà dei bambini nelle poesie di Margherita Rimi

Giovedì 26 maggio alle ore 17,30 nella sala conferenze del Museo archeologico regionale di Agrigento si presenta il libro di poesie “Nomi di cosa – Nomi di persona” di Margherita Rimi medico neuropsichiatra infantile, che svolge da anni una intensa attività di prima linea per la cura e la tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, lavorando in particolare contro le violenze e gli abusi sui minori e a favore dei bambini portatori di handicap.

“La Rimi –scrive Amedeo Anelli nella presentazione-crea una poesia tangibile, in cui la lingua siciliana, l’italiano, il francese, l’inglese, i linguaggi specialistici, concorrono ad aumentare la dimensione esperienziale e di senso senza essere semplici “coloriture” linguistiche o contributi alla varietà fonica dei versi. La poesia della Rimi guarda a dimensioni inedite e, nel contempo, fa tesoro di quelle a venire della tradizione. È proprio la «Civiltà dei bambini» la protagonista di questa raccolta, in cui ogni baloccamento retorico e di stultitia letteraria è messo al bando per tornare alla concretezza ed evidenza delle manifestazioni e degli atti di un’infanzia guardata con occhi di suggestiva novità.”

Il libro sarà presentato da Amedeo Anelli con l’intervento di Zino Pecoraro e letture scelte di Giusy Carreca, moderatore Gaspare Agnello.