Dacia Maraini ad Agrigento per promuovere le risorse costiere

Intervista Camilleri

“Mare e miniere di mare” è un progetto dell’assessorato Turismo, sport e spettacolo  della Regione siciliana presieduto da Anthony Emanuele Barbagallo che intende valorizzare le eccellenze naturalistiche collegate alle risorse costiere.

La scrittrice Dacia Maraini, il giornalista Felice Cavallaro, l’attrice Lucia Sardo e il Nello Toscano Trio sono stati protagonisti di uno degli itinerari  letterari programmati dall’assessorato che si è svolto oggi al Teatro Pirandello di Agrigento. Presente l’assessore Beniamino Biondi che ha portato il saluto del sindaco Firetto.

Un reportage della Maraini sul Corriere della sera

Il dibattito ha preso il via da un commento di Andrea Camilleri  e da una risposta alla domanda che gli veniva posta: “Cosa ti manca della Sicilia? – U scrusciu du mari” – rispondeva lo scrittore empedoclino.

Dacia Maraini

Dacia Maraini, principale ospite della serata, è stata prodiga di risposte su sollecitazione di Cavallaro, narrando episodi sconosciuti della sua vita familiare e di quando con la sua famiglia fu internata in un campo di concentramento giapponese.

Alla Maraini è stata consegnata una pergamena come ambasciatrice della “Strada degli scrittori” e dei numerosi libri della scrittrice di Bagheria, compreso l’ultimo La bambina e il sognatore (Rizzoli, 2015) sono stati letti dall’attrice Lucia Sardo parecchi brani tra i più significativi mentre il Trio Toscano che ama spaziare tra i diversi generi del jazz, ha eseguito musiche d’atmosfera con Nello Toscano (contrabbasso), Seby Burgio (piano) e Carlo Cattano ( flauti), “I cinque itinerari – sottolinea l’assessore Barbagallo – propongono nel loro complesso un viaggio esperienziale, impregnato di suggestioni e sensazioni, attraverso i tanti luoghi di rilevanza storica, artistica, paesaggistica ed enogastronomica legati al mare e alle saline di mare, dalle potenzialità turistiche non ancora esplorate.

L’assessore Beniamino Biondi

Gli appuntamenti culturali sviluppano un tema fondante che caratterizza le opere degli ospiti italiani e internazionali presenti, legandosi con il territorio e la cultura della Sicilia”.

Circa ottanta gli spettatori che hanno onorato questo inedito Caffè letterario.