Agrigento: festival “I bambini nel mondo” aprirà Mandorlo in fiore 2017

L’Unicef ha nominato “I bambini del mondo” “ambasciatori di pace” e quest’anno è arrivato un altro prestigioso riconoscimento, quello dell’Unesco, della Commissione nazionale Italiana con la motivazione  “In considerazione dell’alto valore della manifestazione intesa a promuovere i valori della pace e della fratellanza”.

Il festival internazionale “I bambini nel mondo” che anche quest’anno apre il “Mandorlo in fiore” di Agrigento, è stato presentato stamane in una conferenza stampa nella sede del Parco Archeologico.

Erano presenti il direttore del Parco Valle dei templi, Giuseppe Parello, il commissario straordinario Bernardo Campo, il vice sindaco di Agrigento Elisa Virone, il presidente del Festival Giovanni Di Maida, il presidente dell’Aifa, Associazione international folk Agrigento, Luca Criscenzo e l’on Vincenzo Fontana.

Saranno cinque i gruppi internazionali partecipanti al Festival internazionale “I Bambini del mondo”, giunto alla 17 edizione e che il 4 marzo 2017 aprirà, come da consolidata tradizione, il Mandorlo in fiore di Agrigento.

Bambini del gruppo folk sardo
Bambini giapponesi
Bambini giapponesi
Gruppi durante la conferenza stampa
Il manifesto del festival
La foto di gruppo
L'esibizione coi tamburi
L'esibizione del gruppo del Caucaso
Presentazione dei gruppi
Un primo piano della rappresentante caucasica

Quest’anno i gruppi arrivano da: Azerbaijan, dalla capitale Baku “Children group Sama”; Bulgaria, dalla città di Popovo, “Dance Ensemble Severniache”; Indonesia, dalla capitale Jakarta, “Kinnari Promosindo”; Polonia dalla città di Lublin, “Folk Song Dance Ensemble Lublin”; Turchia  da Ankara, “gop Necla-Ilhan Ipekci” e un altro gruppo giapponese.

Con loro i gruppi agrigentini: Gergent, Oratorio Don Guanella, I Piccoli del Val d’Akragas, I Picciotti da Purtedda, Fabaria folk  e Fiori del mandorlo. Fin dalla sua nascita, così come voluto dal fondatore del Festival Claudio Criscenzo prematuramente scomparso qualche anno fa, il Festival “I Bambini del Mondo” coniuga il folklore con la promozione umana e sociale, per difendere i diritti dei minori. In ragione di ciò “I Bambini del mondo”, nel corso degli anni, ha avuto riconoscimenti ufficiali da diversi Enti nazionali e internazionali, tra i quali come abbiamo ricordato l’Unicef e l’Unesco.

Un primo assaggio degli spettacoli offerti dalla bravura dei bambini si è avuto  nel cortile del Parco dove i ragazzi del Caucaso e del Giappone si sono esibiti in una formidabile performance coi  tamburi.

Le foto sono di Diego Romeo