L’inchiesta Favara-Liegi, Gerlando Russotto torna in libertà 

I giudici della Corte di Assise di Appello di Palermo ha disposto la revoca degli arresti domiciliari con obbligo di braccialetto nei confronti di Gerlando Russotto, 33 anni di Favara, applicandogli la sola misura dell’obbligo di firma per cinque volte a settimana. Russotto, difeso dagli avvocati Giuseppe Barba e Salvatore Cusumano, torna così libero dopo aver scontato quasi tre anni di detenzione.

L’uomo è stato condannato nelle scorse settimane a cinque anni e due mesi di reclusione nel processo di secondo grado scaturito dall’inchiesta Mosaico, l’operazione che ha fatto luce su una scia di sangue tra Favara e Liegi e su un vasto traffico di armi e droga. Una pena inferiore rispetto ai sei anni inflitti in primo grado. A quasi un mese dalla sentenza di Appello i giudici hanno ritenuto notevolmente affievolite le esigenze cautelari.