Il Tribunale di Agrigento – nella persona della dott.ssa Katia La Barbera – ha condannato Filippo Calogero Barone, Dumitru Gherghisan e Amedeo Stagno ad un 1 anno e 2 mesi di reclusione (e il pagamento delle spese processuali) per il reato di ricettazione.
I tre hanno acquistato o occultato ulteriormente quasi 1km di cavi in rame di proprietà della Rete Ferroviaria Italiana – rubati pochi giorni prima tra la stazione di Comitini e Campofranco nel 2015. Le matasse di rame sono state poi ritrovate – nascoste tra i cespugli in una strada parallela della SS189 – dagli agenti che sono intervenuti.
Barone e Gherghistan, difesi dagli avvocati Pilato e Zucchetto, dovranno pagare anche 600,00€ di multa ciascuno; per Stagno, difeso dall’avv. Re, la multa è di 400,00€. La pubblica accusa è stata rappresentata dalla dott.ssa Sajeva.