Fermati con 1 kg di cocaina in auto: 8 anni a Roberto Lampasona, assolti Politanò e Mangione

Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Alessandro Tedde, ha condannato a 8 anni di reclusione Roberto Lampasona, 40 anni di Santa Elisabetta.

Nello stesso procedimento il giudice ha assolto, invece, Antonino Mangione, 37 anni, di Raffadali e Vincenzo Politanò calabrese di Melicuccà (arrestato per altre ragioni tre giorni fa), tutti coinvolti in una vicenda di droga.

Lampasona e Mangione furono arrestati due anni fa quando vennero sorpresi, nel 2015, insieme a Vincenzo Politanò, calabrese, e una quarta persona, mentre viaggiavano a bordo di due autovetture, in una delle quali fu rivenuto un chilo di cocaina  che una volta immessa sul mercato avrebbe fruttato circa 100 mila euro.L’arresto fu eseguito dagli agenti della Squadra Mobile.

A bordo di uno dei due mezzi, gli agenti della squadra mobile di Agrigento trovarono un la cocaina diviso in due involucri.

La cocaina sequestrata a Lampasona, Politanò e Mangione

Una quarta persona, Rosaria Frenna Fragapane, 31enne convivente di Mangione, che viaggiava in auto con Politanò, fu denunciata a piede libero.  L’inchiesta si è sviluppata con un pedinamento delle vetture che provenivano dalla Calabria.

La squadra mobile di Agrigento, dopo aver monitorato entrambi i veicoli, due Fiat Punto, ha bloccato i quattro sulla Ss640, all’altezza dello svincolo di Canicattì.

La perquisizione, effettuata in Questura subito dopo, ha permesso di rinvenire due involucri, occultati nel portello posteriore del bagagliaio, confezionati con del nastro da imballaggio. All’interno c’erano rispettivamente 598,5 e 593 grammi di cocaina, così come accertato dal “narco test”.