Morte sul lavoro a Canicattì: tre condanne (ft e vd)

Giuseppe Bordonaro, la vittima


Al processo per il l’incidente sul lavoro nel quale è morto il geometra Giuseppe Bordonaro, 52 anni, di Canicattì (Ag), il giudice monocratico ha condannato in primo grado a un anno di reclusione, pena sospesa, Giuseppe Garlisi, titolare della ditta che si aggiudicò i lavori di costruzione della nuova chiesa Gesù Amore Misericordioso; Carmelo Vaccaro, titolare della ditta subappaltatrice che esegui’ i lavori; e l’ingegnere Vittorio Mulone, responsabile della sicurezza nel cantiere.

L’accusa aveva chiesto 3 anni e l’assoluzione per Mulone.
I primi soccorsi prestati a Bordonaro
Il cantiere dove lavorava Bordonaro
Il cantiere sotto sequestro

Bordonaro morì circa un mese dopo l’incidente, avvenuto il 21 marzo 2011, nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale civile di Caltanissetta dove venne trasferito subito dopo la caduta da un’altezza di oltre 5 metri, mentre stava eseguendo delle misurazioni.