Licata, inchiesta “Halycon”: il farmacista Lauria resta in carcere

Ricorso respinto: il farmacista Angelo Lauria, 45 anni, nipote del “professore” Giovanni Lauria, figura centrale dell’inchiesta “Halycon” che nel mese scorso ha portato all’arresto di sette persone e svelando gli intrecci licatesi tra mafia, imprenditoria, politica e massoneria, resterà in carcere.

Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Palermo che ha esaminato il ricorso del professionista presentato dal suo legale di fiducia, avvocato Giuseppe Di Peri.

I provvedimenti di fermo della Dda poi confermati dal Gip del Tribunale di Palermo hanno riguardato oltre il farmacista, Giovanni Lauria, 79 anni, detto “il professore”, Vito Lauria, 49 anni, (figlio di Giovanni), Giacomo Casa, 64, Giovanni Mugnos, 53, Raimondo Semprevivo, 47, Lucio Lutri, 60 anni.