E’ stata restituita allo Stato la villa confiscata al boss Tommaso Spadaro dal Tribunale di PALERMO – Sezione Misure di prevenzione, con un provvedimento divenuto definitivo il 13 aprile del 2005. Nella mattina di ieri, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza hanno eseguito lo sgombero della villa sita a Ficarazzi, formalmente intestata ad uno dei fedelissimi prestanome di Spadaro, Giuseppe Tarantino e da questi occupata insieme alla sua famiglia. L’ordinanza di sgombero, emessa nel 2015 dall’Agenzia Nazionale dei beni confiscati, non era stata a tutt’oggi ottemperata dalla famiglia Tarantino. Da qui la necessità di attivazione del Tavolo di coordinamento in Prefettura. Tommaso Spadaro, elemento di spicco di Cosa Nostra, conosciuto come il ‘re della Kalsa’, è stato condannato a trent’anni di reclusione e il suo patrimonio è stato colpito, sin dal 1998, da provvedimenti di prevenzione che hanno interessato svariati beni immobili e aziende, fra PALERMO e provincia.
L’operazione di sgombero è stata pianificata nell’ambito dell’attività svolta del previsto Nucleo territoriale di Supporto al prefetto che, dal 2016 ad oggi, ha consentito di restituire allo Stato 32 immobili confiscati a personaggi di spicco della criminalità mafiosa, occupati dagli stessi o da loro familiari. In una riunione del Nucleo, tenutasi il 29 settembre, sono state pianificate le attività previste per i mesi di ottobre e novembre e finalizzate al rilascio, già ordinato dall’Agenzia dei beni confiscati, di immobili confiscati ad Andrea Di Matteo, Calogero D’Angelo, Girolamo Buscemi e Diego di Trapani.