L'arresto del latitante Arnaldo Santoro
La Polizia ha arrestato il latitante Arnaldo Santoro di 39 anni.
L’uomo si era reso irreperibile il 12 gennaio scorso nel corso dell’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 23 dicembre 2015 dal Gip del Tribunale di Catania, nei confronti di 7 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nonchè reati in materia di armi, con l’aggravante di avere commesso il fatto al fine di favorire l’attività dell’organizzazione mafiosa Santapaola-Ercolano.
L’operazione “Kiss” fu avviata nel mese di maggio 2014 a seguito del sequestro di 260 kg. di marijuana, nonchè di un bilancino di precisione ed attrezzatura per il confezionamento delle dosi, rinvenuti all’interno di un garage di Carmelo Natale Anastasio, arrestato. Nel breve volgere di alcuni mesi è emerso che la “piazza di spaccio” era riconducibile alle attività criminali della famiglia “Nizza”, appartenente all’organizzazione mafiosa Santapaola-Ercolano, ed in particolare a quelle della squadra di “San Cocimo”, storicamente facente riferimento a Maurizio Zuccaro, esponente di spicco della cosca e in atto detenuto. Promotore dell’organizzazione risultava Santoro, elemento di spicco della citata squadra di “San Cocimo” dell’organizzazione mafiosa Santapaola – Ercolano.
Arnaldo Santoro aveva trovato rifugio a Siracusa ed è stato individuato in un covo in una villetta in contrada Arenella. Il latitante ha tentato invano la fuga da una finestra laterale della villetta ma è stato bloccato dagli uomini della Polizia che avevano cinturato l’immobile. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Catania – Bicocca.
