Lo dice il comandante provinciale dei carabinieri di Palermo Antonio Di Stasio.
“La nuova cupola – oltre a ristabilire e riscrivere le vecchie regole di mafia, riportandole persino in una carta scritta – aveva nominato il nuovo capo provinciale e individuato portavoce, delegati e rappresentanti ufficiali dei capi mandamento – aggiunge Di Stasio – Con l’operazione odierna è stata disarticolata la nuova cupola, decapitando i mandamenti mafiosi di Pagliarelli, Porta Nuova, Villabate e Belmonte Mezzagno e assicurando alla giustizia 4 capi mandamento, 10 tra capi famiglia, capi decina e consiglieri, nonchè 30 uomini d’onore (cui si aggiungono ulteriori 2 per reati fine)”.