Agrigento, rimossi cassonetti Piano Gatta: intervento di Marco Vullo

“Gli interventi vanno prima ponderati, condivisi e valutati attentamente. Perché non è accettabile che per risolvere un’emergenza se ne crei un’altra”.

Il consigliere comunale di Agrigento, Marco Vullo, denuncia lo scenario delineatosi a Piano Gatta, dove le ditte, su precisa indicazione dell’amministrazione attiva, hanno ritirato i cassonetti, lasciando diverse famiglie della zona senza alcun vicino punto di riferimento per conferire la spazzatura.

“La scelta è stata motivata con  il fatto che l’area in questione era diventa una sorta di discarica – aggiunge l’esponente del gruppo “Uniti per la Città” – e questo è tutto vero, ma è altrettanto vero che le decisioni devono tener conto anche degli effetti che producono. E quelli innescati dal provvedimento, adottato dalla giunta Firetto, stanno provocando innumerevoli disagi a quanti, da un giorno all’altro, si sono ritrovati senza cassonetti nelle immediate vicinanze. Un servizio negato a fronte di bollette salate regolarmente pagate. Tutto questo è assurdo ed inconcepibile e certamente mi impegnerà in una battaglia, più che politica di civiltà,  per provare a restituire a queste famiglie un sacrosanto diritto   – tuona Marco Vullo – anche perché sarebbe stato più opportuno e saggio buttare l’acqua sporca, ma salvare il bambino. Come? Individuando altre adeguate soluzioni, come il potenziamento dei controlli, anche attraverso, come avevo precedentemente proposto, l’installazione di telecamere di video sorveglianza in modo da colpire i trasgressori o comunque scoraggiare gli incivili.

E invece, siccome dentro Palazzo dei Giganti il senso di responsabilità sembra ormai essere stato smarrito, si è pensato bene – conclude ironicamente Marco Vullo – di risolvere il caso facendone scoppiare un altro”.