Agrigento, Uniti per la Città: “La raccolta differenziata è stata un flop”

I consiglieri comunali Picone, Vaccarello, Vullo e  Gibilaro  chiedono all’Amministrazione comunale un piano d’intervento serio per attuare la raccolta differenziata nella Città dei Templi, per contrastare i problemi ecologici, l’attuazione della difesa ambientale, il risparmio, nonché la conservazione dei livelli occupazionali.


“Traendo spunto dalle recenti vicende legate  alla raccolta dei rifiuti nella Città dei Templi, scrivono in una nota stampa i Consiglieri di “Uniti per la città” quali ad esempio, i paventati licenziamenti, l’efficienza, l’economicità, l’efficacia del servizio, nonché la difesa ambientale, gli stessi Consiglieri comunali, ritengono opportuno e doveroso, porre all’attenzione dell’Amministrazione Firetto e dell’opinione pubblica in generale, alcuni spunti di riflessione che attengono, alle modalità di estrinsecazione che deve avere il servizio per la raccolta dei rifiuti nella Città di Agrigento.

Siamo fermamente convinti che su questa problematica è venuto il momento di farne una questione locale, ma anche e soprattutto una questione propositiva.

Preliminarmente ribadiamo  ad alta voce – continuano i Consiglieri Picone, Gibilaro, Vullo e Vaccarello – che non siamo d’accordo con le risoluzioni politiche adottate dall’Amministrazione Firetto, che prevedono il licenziamento di numerosi operatori, anzi cogliamo l’occasione per sottolineare che una buona amministrazione dovrebbe invero creare nuove opportunità di lavoro per la comunità amministrata!

Registriamo che la “decantata e sperimentata” Raccolta Differenziata nel solo quartiere di Fontanelle, in spregio al principio di parità di trattamento della Pubblica Amministrazione nei confronti dei suoi amministrati, si è rivelata un flop.

Le suesposte considerazioni oggettive, al fine di contrastare i problemi ecologici, l’attuazione della difesa ambientale, l’efficienza, l’efficacia e l’economicità del servizio per la raccolta dei rifiuti, nonché la conservazione dei livelli occupazionali, ci spingono – scrivono i Consiglieri – ad invitare

l’ Amministrazione Firetto (pro tempore), ad attivare tutte le procedure tecniche e amministrative affinché ad  Agrigento possa vedere la luce la vera Raccolta Differenziata.

Superfluo ci appare sottolineare – concludono i Consiglieri di Uniti per la città – che una capillare raccolta differenziata su tutto il territorio comunale, comporterebbe non solo un concreto risparmio per le tasche degli agrigentini, ma una riduzione dei problemi ecologici,una maggiore difesa ambientale,nonché il mantenimento dei livelli occupazionali. Va da sé, infatti, che la raccolta su strada esige un numero inferiore di operatori rispetto alla raccolta differenziata casa per casa;
pertanto, minore costo del servizio, mantenimento dei livelli occupazionali, maggior rispetto per l’ambiente”.