Villa Betania, Iacolino – Falzone: “Intervenga il Prefetto per garantire i servizi”

“Ritardi ed inadempienze hanno ridotto Villa Betania ad una struttura a grave rischio di chiusura.Stipendi non pagati ai dipendenti da quasi un anno e fornitori inferociti a causa del l’indifferenza delle Istituzioni preposte con snervanti tempi di pagamento:è il quadro allucinante di un ente che accoglie 50 anziani.

Accanto ai conosciuti ritardi del comune di Porto Empedocle, vi è il mancato riconoscimento delle risorse per l’assistenza di tipo Sanitario, che pure viene erogata dall’Ipab , ad opera dell’Azienda sanitaria di Agrigento . I mancati pagamenti delle quote per la parte di assistenza sanitaria, anche da parte del comune di Agrigento, impongono Un immediata conferenza di servizi fra Asp 1 di Agrigento ed i comuni di Agrigento e Porto Empedocle per fare chiarezza sull’Ente su cui deve gravare la quota di assistenza sanitaria che va riconosciuta a Villa Betania.

Si faccia carico il sig Prefetto di Agrigento-concludono Iacolino e Falzone-della tempestiva convocazione della Conferenza dei servizi  alla presenza di Asp 1 e dei comuni di Agrigento e Porto Empedocle per garantire i servizi svolti da Villa Betania in favore di 50 ospiti che trovano in tale struttura un ambiente familiare ed accogliente da salvaguardare e preservare.