Akragas, uno spiraglio di luce: Franco Proto investe nel club?

La vicenda societaria dell’Akragas, che tiene banco ormai dallo scorso 20 novembre con il passo indietro di Marcello Giavarini e le annunciate dimissioni del presidente Silvio Alessi, sembra aver subito un’accelerata. 

E’ notizia di pochi giorni fa, dopo un tira e molla durato sei mesi, la brusca frenata e di conseguenza l’interruzione della trattativa che avrebbe portato l’imprenditore ennese Franco Proto a rilevare le quote dell’Acr. Messina. I peloritani, tramite il presidente Natale Stracuzzi, lo scorso 2 gennaio hanno difatti declinato l’offerta di Proto accettandone una seconda da parte di un imprenditore laziale e che dovrebbe coinvolgere anche il dirigente agrigentino, ex presidente del Ribera Calcio, Ezio Ruvolo. 

Sfumata la possibilità di rilevare il Messina sono stati avviati i primi contatti con i vertici della dirigenza dell’Akragas. Un primo contatto è avvenuto la scorsa settimana ma in maniera del tutto superficiale. Tra ieri ed oggi, invece, ci dovrebbe essere un primo reale incontro tra il presidente Silvio Alessi, il direttore generale Peppino Tirri e, appunto, Franco Proto. 

L’idea, almeno secondo prime indiscrezioni, sarebbe quella di anzitutto “salvare” l’Akragas immettendo da subito importanti capitali per dare ossigeno alla società e permetterle di terminare la stagione senza alcun patema d’animo e, soprattutto, operare sul mercato e tentare una salvezza ancora del tutto possibile. Appare evidente che per poter effettuare tali ragionamenti la trattativa intavolata dovrebbe viaggiare alla velocità della luce e dare, dunque, una concreta chance all’Akragas di permanenza in terza serie.

Il tempo è denaro e la squadra agrigentina, che si è ritrovata questa settimana sul campo dopo le vacanze natalizie, ha cominciato la preparazione in vista dello scontro salvezza contro la Reggina senza il capitano Daniele Marino, ceduto al Fondi, senza Francesco Salandria, accasatosi al Matera, e con tantissime trattative di mercato che vedono al centro altri giocatori biancazzurri: Zanini e Gomez fra tutti.

La volontà di chiudere la trattativa è presente in ambedue le parti: la dirigenza agrigentina in primis che per bocca del presidente Alessi aveva chiaramente detto di “non essere in grado da solo a terminare la stagione”; anche Franco Proto sembra intenzionato a fare sul serio. Il primo passo sarà quello di visionare i conti della società.