Girgenti Giants
Dopo le ultime sfortunate uscite, fra le mura di casa del PalaMoncada, i “Girgenti Giants” rialzano la testa e superano 50-45 gli “Orizzont” di Palermo.
Una vittoria che da morale e riporta entusiasmo in uno spogliatoio a tratti sfiduciato, ma sempre solido e unito. Nonostante le pesanti assenze del capitano Licata e dell’insostituibile Campanella gli uomini di Coach Vetro, con sacrificio e abnegazione portano, a casa il risultato e forse una ritrovata consapevolezza.
Tutti sono importanti, in egual misura e ciò che più conta è il gruppo.
Le rotazioni messe in atto a tratti, dal coach, danno la possibilità di rifiatare e giocare con lucidità contro avversari che fanno dell’ intensità e della corsa il loro punto di forza. Encomiabile la prova sotto canestro e in fase realizzativa di Puccio, mai domo e sfinito a fine gara; così come quella di sacrificio e sostanza di Falauto, che pur ricoprendo per larghi sprazzi di gara un ruolo non proprio, lascia intravedere il duro frutto del lavoro mostrato in allenamento. Ma è la squadra, che non ha mollato questa volta. Una gara condotta e gestita per tutti i 40 minuti di gioco, e poco importa se sul finale le gambe iniziano a cedere e torna la “paura di vincere“; i Giants, muovono la classifica e attendono Erice lunedì prossimo, con un ritrovato entusiasmo.
Il match, è stato giocato a grandi ritmi e con la solita ottima fase difensiva, ormai sempre più rodata. Adesso conta solo vincere, e soprattutto non perdere più la testa. Non è più consentito sbagliare, e la grinta messa in campo dimostra che il messaggio è stato probabilmente acquisito. Solo col duro lavoro in allenamento, e magari con un po’ più di fortuna si può ancora continuare a sperare.