Basket, i Giants cadono ancora: passa l’ Ares Ribera

Serata amara, in quel di Ribera per i Giants. Decimati tra infortuni e squalifiche, nonostante una buona pallacanestro, la squadra di Coach Vetro cede nel finale agli “Ares” e vede ulteriormente ridursi ogni flebile possibilità di rimonta. Un weekend dal sapore agrodolce, nella “città delle arance”; partono forte i Giants, imponendo per tutto il primo quarto il loro gioco, costringendo gli avversari a rincorrere e a forzare a volte le giocate. Ma, ancora una volta, si ricade sugli stessi errori; totale blackout dei “Giants” nella seconda frazione di gioco, e la rimonta per gli uomini di casa, è cosa fatta.

Si va negli spogliatoi con l’umore a terra, e la consapevolezza sempre più pregnante, che tutti i precedenti episodi negativi, hanno compromesso l’intera stagione. La scossa arriva, con una difesa forte, aggressiva e ben organizzata. Dopo essere stati sotto di 13pt, si sfiora addirittura il sorpasso, andando sul -2. Ma le energie fisiche e mentali, sono ormai allo strenuo.

Le gambe non girano più, e a testa alta i Giants, abbandonano il parquet, forse finalmente con la consapevolezza che quello che non è stato, è più un demerito proprio che non un merito degli avversari.

Le parole del Coach a fine gara: “Devo fare i complimenti a tutti i miei giocatori. Si è visto un gioco fluido nel primo quarto dove la palla girava dando origine a tiri non forzati; l’amaro in bocca resta per il Black out avuto nel secondo periodo, ma poi si è visto in campo della buona pallacanestro. Campanella super, e Morreale hanno tenuto i colpi duri sotto canestro. Adesso prendiamo solo cose positive e subito a correggere gli errori per preparare una nuova partita. forza giants” Si, ora bisogna solo provare a ripartire, nonostante una classifica impietosa e disarmante. Arriva Palermo, lunedì prossimo al PalaMoncada. Tutti aspettano una reazione inmediata. Solo il duro lavoro, in allenamento e più concentrazione in campo, possono rendere possibile la risalita in classifica.Ognuno è artefice del proprio destino, crediamo che i Giants, ne siano finalmente consapevoli.”