Lega Pro, al via la 28ª giornata: Akragas a trazione anteriore ad Andria?

Una finale. La prima delle undici che si disputeranno fino alla fine del campionato. Fidelis Andria – Akragas, in campo oggi al “Degli Ulivi”alle 18.30, rappresenta questo e molto altro. Sì, perché dopo le due brucianti sconfitte, maturate nei secondi finali nelle partite contro Catanzaro e Foggia, l’Akragas ha bisogno di tornare a far punti in ottica salvezza e muovere la classifica.

La lotta nelle zone basse del tabellone comincia a entrare nel vivo e – a scanso di colpi di scena – coinvolgerà fino alla fine almeno cinque squadre. Un motivo in più per gli agrigentini, che occupano la terzultima posizione insieme a Reggina e Catanzaro (ma avendo perso con entrambe) e non vincono in trasferta (unica vittoria) da quel 22 dicembre a Vibo Valentia.

In casa Akragas mister Di Napoli ha recuperato l’attaccante Francesco Salvemini, assente per una botta al fianco nella gara contro il Foggia ma dovrebbe accomodarsi in panchina. Scalpitano i due centravanti, Klaric e Cocuzza, che potrebbero trovare spazio nell’undici titolare con una mossa a sorpresa di Di Napoli per dare maggiore peso in attacco, reparto tra i più in difficoltà della squadra agrigentina.

Ad attendere l’Akragas c’è la Fidelis Andria. I pugliesi, allenati da mister Favarin, sono fuori dalla lotta salvezza e – senza particolari ambizioni – stazionano ormai stabilmente al centro della classifica. Ma, e questo come ha sottolineato l’allenatore dell’Akragas Di Napoli, non vince da due turni e ha perso l’ultimo incontro disputato al “Degli Ulivi” per 0-2 contro la Casertana. Mister Favarin deve far a meno di Colella e Piccinni. Pronto Vasco al suo posto.

In attesa della sfida di domani la società agrigentina sembrerebbe in fase di conclusione con un importante sponsor che dovrebbe garantire una boccata d’ossigeno alle casse e proseguire, con più tranquillità, il resto della stagione.