Lello Di Napoli con i giocatori
Continua la preparazione dell’Akragas – rimasta in Puglia dopo la gara di Andria – in vista del delicato scontro salvezza di domenica pomeriggio, calcio di inizio ore 14.30, contro il Taranto.
La gara, valevole per la 29ª giornata, mette di fronte due squadre in piena lotta salvezza ma con due stati d’animo opposti: i pugliesi sono imbattuti da 5 giornate, ultima sconfitta il 4 febbraio scorso ad Andria, e nell’ultimo mese hanno inanellato una serie di risultati utili positivi che ha permesso loro di ritornare da protagonisti nella “bagarre” per la permanenza in Lega Pro; gli agrigentini, invece, provengono da tre sconfitte consecutive maturate nei minuti finali che potrebbero pesare sia da un punto di vista psicologico oltre che nella classifica generale.
Difatti l’Akragas è obbligata a vincere per alimentare il “sogno” salvezza. Il problema principale – al momento – per Lello Di Napoli è l’attacco. Col contagocce le occasioni create dall’Akragas nella metà campo avversaria e – troppo spesso – ci si è limitati a “non prenderle” piuttosto che a darle. Ma – giunti nel momento forse cruciale del campionato – questo atteggiamento non potrebbe più bastare. Certo è che anche la fortuna non aiuta l’Akragas che – proprio in ritiro – ha perso l’attaccante Salvemini per un riacutizzarsi di un fastidio all’anca che ha costretto il giocatore a far rientro ad Agrigento.
Domani è previsto un test match con le giovanili della Cavese per testare quanto fin qui provato in ritiro. L’Akragas affronterà il Taranto alle 14.30 e non più alle 18.30 come previsto inizialmente.