Agrigento, gettoni di presenza, Vitellaro replica a Gibilaro

Il consigliere comunale di Agrigento, Pietro Vitellaro, del coordinamento Agrigento rinasce e Agrigento cambia, interviene a seguito di quanto dichiarato, e pubblicato ieri, dal consigliere Gerlando Gibilaro nel merito del suo atto di indirizzo sulla riduzione delle indennità firmato solo da 6 consiglieri. Pietro Vitellaro afferma : “Ci sono consiglieri che hanno già rinunciato alle spettanze. E’ vero che l’ atto di indirizzo di Gibilaro è stato condiviso solo da 6 consiglieri. Non è vero che gli altri si sono rifiutati. Non risulta che Gibilaro abbia sistematicamente chiesto ai consiglieri presenti di aderire. Forse perché sapeva che nel Consiglio attuale nessuno intende appiattirsi su populismi di maniera né fare polemica su un non problema.

I consiglieri delle liste Agrigento Rinasce e Agrigento Cambia non hanno volutamente speculato in campagna elettorale su tale tema. E sarebbe stato veramente facile. Semplicemente non si crede sia materia che meriti soverchia attenzione, e non avrebbero firmato. Ma lui non lo sapeva. L’occasione pare opportuna, infine, per chiarire che i consiglieri di Agrigento rinasce e Agrigento cambia che hanno rinunciato al gettone di presenza delle Commissioni, non prenderanno alcun compenso per se stessi. Tali risorse sono già state destinate, e così sarà per il futuro, ad opere meritorie e alle iniziative di utilità pubblica promosse dai gruppi consiliari di appartenenza. Tutto ciò premesso, sta al consigliere Gibilaro essere coerente con le sue richieste e dare il buon esempio. O no? Per noi il confronto sulle questioni relative ad emolumenti e gettoni finisce qui”.