Agrigento, blitz “Duty free”, respinto ricorso Procura: Leto resta libero

La sesta sezione penale della Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dalla Procura della Repubblica di Agrigento avverso il provvedimento di scarcerazione emesso dal Tribunale del riesame che aveva revocato, liberandolo, gli arresti domiciliari al direttore dell’Agenzia delle Entrata di Agrigento, Pietro Leto, 63 anni, arrestato nell’ambito dell’operazione denominata “Duty Free” che ipotizza un giro di tangenti in cambio di favori e annullamenti di sanzioni tributarie.
Leto (difeso dall’avvocato Salvatore Pennica) che da tempo è già rientrato in servizio, dunque non tornerà agli arresti come aveva chiesto La Procura.
Nei prossimi giorni verranno esaminati gli altri ricorsi riguardanti gli altri indagati dell’inchiesta tra cui l’imprenditore e presidente di Girgenti acque, Marco Campione.