Palma, minacce e violenza sulla moglie: lascia il carcere e va ai domiciliari

Pietro Di Caro, classe 1964, bracciante agricolo, già noto alle Forze dell’Ordine, arrestato giovedì scorso dai carabinieri poiché ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti contro familiari e conviventi, atti persecutori, minacce e violenza sessuale aggravata, lascia il carcere e va ai domiciliari. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Agrigento che ha disposto che l’uomo lasci il Petrusa per scontare la detenzione in casa dei propri genitori.