Agrigento, accusata di ricettazione: assolta una donna

Il tribunale monocratico di Agrigento, nella persona del giudice Agata Genna ha assolto con la formula “perché il fatto non costituisce reato” l’agrigentina Liotta Guglielmina, di anni 42, la quale era imputata del reato di ricettazione per essere stata trovata dai carabinieri in possesso di un telefono cellulare di marca Motorola il cui furto era stato denunciato quattro anni fa da un cittadino di Partinico durante la sfilata dei carri allegorici del carnevale di Sciacca. Il PM aveva chiesto una condanna a due mesi di reclusione e al pagamento di una multa di euro 300.

I difensori di fiducia della donna, l’avvocato Marco Padùla e l’avvocato Daniele Re, sono riusciti a dimostrare la totale infondatezza dell’impianto accusatorio.