Agrigento, aveva 124 grammi di cocaina, “domiciliari” per pizzaiolo

La difesa di Marco Caruana, il quarantenne pizzaiolo agrigentino, arrestato giorno 6 febbraio scorso dopo essere stato trovato in possesso di una busta contenente 124 grammi di cocaina a un posto di blocco, ha chiesto ed ottenuto la scarcerazione del suo assistito.

Ad avanzare la richiesta il legale di Caruana, l’avvocato Salvatore Pennica: “Caruana è incensurato e merita una misura cautelare meno grave come gli arresti domiciliari”. Questo quanto aveva detto Pennica ai giudici del Tribunale del Riesame che hanno disposto gli arresti domiciliari per Caruana.