Agrigento, Borsellino attacca: “Ma Firetto cosa ha da festeggiare?”

Il Consigliere comunale del PdR Sicilia Futura e Presidente della 1^Commissione consiliare permanente, Salvatore Borsellino, ciminiano di ferro– come egli stesso si autodefinisce, dopo essere venuto a conoscenza della festa programmata dal primo cittadino Firetto, insorge e dichiara: Cosa festeggia la città di Agrigento giorno 19 giugno? Certamente un continuo sperpero di denaro, di cui gli agrigentini non hanno bisogno!

Con questo evento programmato,siamo certi che si festeggia la disamministrazione di un Sindaco che continua nella scia negativa nella quale è sprofondata Porto Empedocle e prosegue allo stesso modo per la Città di Agrigento! Il giovane Consigliere Borsellino- nella sua nota stampa- insorge duramente, dichiarando che poco o quasi nulla è stato fatto per i cittadini Agrigentini che, ancora nel 2016, soffrono la mancanza di corpi illuminanti e altri disservizi in svariate vie della città, come, per citarne qualcuna, la via Vito Montaperto, la via dei Baroni non più munita di alcun parcheggio auto per i residenti, il viale Leonardo Sciascia dove nei pressi del numero civico 77 insistono svariate attività, di tabacchi, bar, macellerie, frutta e verdura che vivono con il costante cattivo odore causa reti fognarie fatiscenti, mai controllate, nonostante i continui solleciti dello stesso Consigliere PdR, il parco dell’Addolorata degradato ed abbandonato, dove regnano sovrani gli escrementi, il centro storico in balia dei vandali che saccheggiano le abitazioni e danneggiano le automobili nelle ore notturne, gli impianti sportivi situati nella periferia di Villaseta, abbandonati, dove regnano sovrane zecche, pulci e rettili di svariato genere, le linee di trasporto urbano tagliate o depotenziate, non consentendo più agli anziani e non solo, di potersi liberamente muovere, ( vedi la linea n.3 che svolgeva il servizio in via Farag!)

Il Consigliere Borsellino ricorda ancora che lo scorso ferragosto agrigentino sembrava il 2 novembre, che mise i commercianti sanleonini al K.O. più totale in termini di introiti e fatturati; per non parlare di piazza Pirandello ed il viale della Vittoria, che con ZTL scellerate, i commercianti delle dette zone sono stati condannati di fatto a non poter lavorare come avrebbero potuto e voluto; per non dimenticare anche i 54mila euro bruciati per un palatenda inutile che solo danni alla viabilità cittadina ha arrecato e le somme per Platinette e Zero Assoluto che potevano essere utilizzate per far lavorare i nostri gruppi agrigentini che nulla hanno da invidiare a Platinette e Zero Assoluto!

Detto questo caro Sindaco, – conclude Borsellino – si ricordi che Lei ad Agrigento è un ospite, votato dai miei concittadini, oggi pentiti di avergli affidato il mandato! Si ravveda e lavori per la nostra città, cercando di evitare il fumo negli occhi che ha buttato nella sua città di Porto Empedocle e cerchi di creare le fonti occupazionali per la Città di Agrigento ed per i giovani agrigentini, a cui non interessano le festicciole popolane, ma attendono risposte occupazionali e di sviluppo della nostra economia.

Ricordo ai miei concittadini che a breve non avremo più il Cupa, per il quale ho richiesto un Consiglio comunale straordinario aperto alla deputazione regionale e nazionale, quindi al Presidente

Crocetta ed al nostro Ministro Alfano!

Conclude il Consigliere comunale PdR, invitando il primo cittadino a prendere esempio dall’Assessore Miccichè che tanto di buono sta facendo per la città, non guardando i colori politici di appartenenza di ognuno. Sindaco apriti ai cittadini! Agrigento non è un regno a regime totalitario! I risultati nella tua città di Porto Empedocle sono sotto gli occhi di tutti, con le dovute analisi della Corte dei Conti. Agrigento merita di essere amministrata,inizia da adesso!”.