Agrigento, “diffamò poliziotti”: condanna per una donna

Il Tribunale Penale di Agrigento, all’esito della camera di Consiglio, ha condannato la Sig.ra Rita Ingiaimo, imputata per il reato di diffamazione ai danni dei Sig.ri Carlo Salvago e Maurizio Volpe, al pagamemto della pena pecuniaria e al risarcimento delle spese di costituzione delle parti civili oltre che al ristoro dei danni da quantificarsi dinnanzi al Tribunale Civile.
La Sig.ra Ingiaimo, nel corso di un’intervista televisiva resa nel Luglio 2013, aveva leso la reputazione di Salvago e Volpe, rispettivamente ex e attuale ispettori di polizia, accusandoli di aver abusato del loro potere per una vicenda che aveva coinvolto il figlio, il Sig. Poni Cristian.
Le parti civili Salvago e Volpe sono state difese dagli Avv. Rosa Salvago e Gianluca Camilleri del foro di Agrigento