Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Luisa Turco, ha assolto, perché il fatto non sussiste, l’ex segretario provinciale della Cigl, Piero Mangione, difeso dall’ avvocato Salvatore Pennica, e imputato di falsa testimonianza allorché avrebbe dichiarato il falso in occasione di un processo in cui è stato imputato, per alcuni casi di incarichi stampa, un giornalista agrigentino, nel frattempo deceduto. Anche la pubblico ministero Manuela Sajeva ha proposto l’assoluzione di Mangione.