Agrigento, inchiesta “Parcometro”, chiesta in Appello la conferma delle condanne

A Palermo in Corte d’Appello la Procura Generale, a conclusione della requisitoria, ha chiesto la conferma della sentenza di condanna, emessa dal Tribunale di Agrigento il 29 settembre 2014, a carico di 3 imputati agrigentini nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta “Parcometro”, perché avrebbero preteso il pagamento del pizzo da alcuni parcheggiatori abusivi a lavoro in città. In primo grado sono stati inflitti 7 anni e 2 mesi di reclusione ciascuno a Pietro Capraro, 30 anni, e a Nicolò Vasile, 34 anni. E poi, 6 anni e 8 mesi di carcere a Vincenzo Cacciatore, 52 anni.