Agrigento, l’alt di alcuni consiglieri comunali: “Basta centri accoglienza al Villaggio Mosè”

Con deliberazione di G.C. n. 100 del 28.07.2015, l’Amministrazione Firetto ha disposto di
non localizzare più nel centro storico altri Centri di Accoglienza oltre a quelle già esistenti.

Bene, l’alternativa qual’è, quella di fare del Villaggio Mosè il centro d’eccellenza dei Centri di accoglienza?

A quanto pare si! Tant’è che negli ultimi mesi al Villaggio Mosè sono sorti numerosi Centri di Accoglienza e dai cittadini residenti ci arrivano notizie che altri ne stanno  sorgere;

Utile appare ricordare che nella frazione del Villaggio Mosè, negli anni i privati cittadini hanno investito i propri risparmi per acquistare casa, costruirla, altri privati hanno investito in altri settori, tant’è che oggi la frazione è diventata una zona residenziale, alberghiera, commerciale e artigianale, una frazione che muove l’economia della città di Agrigento;

Prendiamo atto che la I Commissione Consiliare di cui fanno parte Salvatore Borsellino (Presidente), Teresa Nobile, Giuseppe Picone, Marcella Carlisi ed Angela Galvano, ha depositato presso l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale una Mozione che impegna il Sindaco e l’Amministrazione ad una pianificazione della distribuzione dei Centri di
accoglienza con individuazione di nuovi eventuali siti nel territorio comunale, stabilendo dei criteri
atti ad evitare concentramenti con pregiudizio per il loro inserimento sociale e provvedere al
decongestionamento del Villaggio Mosè.

Gli scriventi Consiglieri Comunali Gibilaro,Picone,Vullo e Vaccarello con la presente nota stampa non solo condividono la Mozione,ma chiedono al Sindaco e alle Autorità Preposte di valutare ognuno per le proprie competenze il grido di allarme lanciato dai cittadini residenti e dagli esercenti attività commerciali, artigianali e alberghiere della frazione del Villaggio Mosè.

Pertanto Stop ai Centri di Accoglienza al Villaggio Mosè,anzi si provveda alla dislocazione.

I Consiglieri Comunali

Gerlando Gibilaro

Marco Vullo

Giuseppe Picone

Angelo Vaccarello