Agrigento, l’Associazione B&B interviene sulla tassa di soggiorno

L’ ABBA – Associazione Bed and Breakfast di Agrigento, con la presente intende intervenire ufficialmente in merito all’applicazione della Tassa di Soggiorno, relativamente alla quantificazione dell’imposta da applicare alle strutture turistiche ricettive extra-alberghiere (B&B, Case Vacanza, Affittacamere, Ostelli etc.). Come già accennato, sia al Sig. Sindaco di Agrigento, Calogero Firetto che al Presidente del Consiglio Comunale, Daniela Catalano, in occasione di un incontro precedente, e successivamente ratificato ufficialmente dall’Assemblea Straordinaria dei Soci del 19/11/2015 , tenutasi presso la sede del Distretto Turistico Valle dei Templi, l’ABBA è favorevole all’applicazione della tassa di scopo, in quanto certa che l’Amministrazione Comunale vorrà destinarne i proventi  all’implementazione di servizi ed infrastrutture per il turismo, oltre al miglioramento generale della vivibilità cittadina, anche in funzione della fruizione turistica.

Relativamente alla quantificazione della tassa di scopo per il settore extra-alberghiero, attualmente non ancora definita, l’ABBA vuole proporre all’Amministrazione l’importo di €1,00 (euro uno/00) a persona, al giorno. Tale proposta nasce da un principio di proporzionalità tra le strutture turistiche ricettive in generale, affinchè l’imposta sia commisurata alla tipologia della struttura, alla chiara connotazione economica degli alloggi offerti dalla nostra categoria ed alla gestione a carattere familiare che l’extra-alberghiero prevede, sia nella sua regolamentazione che nella pratica.

Peraltro, come confermato dai dati statistici ufficiali, la tassa di soggiorno non ha influito negativamente in nessuna località turistica siciliana in cui è stata applicata, dalla più blasonata alla meno conosciuta. Prova ne è l’aumento del flusso turistico in località in cui tale imposta al turista è già in essere da qualche anno. Pertanto l’Associazione non ha motivo nè timore di credere diversamente.

Non interveniamo volutamente sulla quantificazione della tassa di scopo per le altre tipologie ricettive in quanto non ci sembra corretto interferire in valutazioni che non rientrano nelle nostre specifiche competenze. Certi di una benevola valutazione della presente, sempre disponibili ad un proficuo e costruttivo confronto su questo e su altre tematiche inerenti al settore turistico in genere, porgiamo i nostri migliori saluti.