Agrigento, ritorna “Una vita da social”: progetto della Polizia contro bullismo e adescamento online

Nella mattinata di giovedì 07 aprile 2016 farà tappa, ad Agrigento la campagna itinerante, su tutto il territorio nazionale, giunta quest’anno alla terza edizione, di educazione alla legalità finalizzata alla sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli connessi all’utilizzo della rete internet.

Il progetto dal titolo ”Una vita da social“ è curato dalla Polizia di Stato, in collaborazione con il M.I.U.R., gli Uffici Scolastici Regionali e co-finanziato dalla Commissione Europea attraverso il Bando europeo “Safer Internet Center II”.

Un progetto al passo con i tempi delle nuove generazioni, co-finanziato da quest’anno dalla Commissione Europea, riconoscendolo come una delle migliori “best practices“ in Europa

Come già avvenuto lo scorso anno, nella piazza adiacente la Questura di Agrigento stazionerà un truck, messo a disposizione dai partner del progetto, allestito con un’aula didattica munita di tecnologie di ultima generazione, in cui gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni del Compartimento di Palermo, accoglieranno i giovani studenti, principali consumatori della rete, a cui illustreranno con linguaggio semplice e diretto come navigare consapevolmente in internet, evitando le principali insidie del variegato mondo del web.

Con riferimento a tale iniziativa, la Polizia di Stato, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale – Ambito Provinciale di Agrigento ha invitato tre gruppi di studenti, (ogni gruppo formato da circa 50 ragazzi), di età compresa tra i 13 ed i 17 anni, ai quali verranno illustrate le predette tematiche.

Gli studenti che parteciperanno all’iniziativa appartengono all’I.T.C. “Foderà”, al Liceo Scientifico e Scienze Umane “Politi” ed all’ Istituto Comprensivo “Quasimodo“ di Agrigento.

Ad ogni gruppo sarà dedicato un incontro della durata di circa un’ora, con inizio alle ore 10.00 e gli spostamenti dei ragazzi dai rispettivi istituti scolastici al truck verranno assicurati da un pullman della Polizia di Stato.