Agrigento, Uil: ” Su rifiuti e personale, si sta giocando con il fuoco adesso basta”

Sul tema dei rifiuti e soprattutto sulla tutela lavorativa degli operatori ecologici dell’Ato Gesa intervengono per la Uil di Agrigento: Il Segretario Generale della Camera Sindacale Territoriale Gero Acquisto e Nino Stella Segretario Generale Territoriale della Uil trasporti:

Da qualche giorno assistiamo a un fuoco incrociato di dichiarazioni che non giova a nessuno, sul tema della gestione ambientale e del personale, con prese di posizioni su paventate riduzioni di netturbini e di tagli per ridurre i costi dell’intero servizio.Vogliamo rispondere subito al Sindaco di Agrigento che questi lavoratori non si toccano non per un atto di protervia e per posizioni prese solo dalla nostra organizzazione sindacale. Il Sindaco sa benissimo che da un punto di vista legale e contrattuale, vedi la Legge regionale 9/2010 e l’accordo-quadro del luglio 2013 sottoscritto da tutte le parti.

Governo, Dipartimento regionale, Confindustria, sindacati e Anci hanno sancito un quadro normativo di tutela e garanzia occupazionale per questi soggetti. Le analisi semplicistiche del Sindaco di Agrigento, ci sembrano fuori luogo e non aiutano alla risoluzione della problematica dei rifiuti che in questo momento coinvolge tutta la nostra regione.

Anche perché non è che licenziando si abbassano i costi o si trova una soluzione!!

Come dice lo stesso Firetto c’è stata una cattiva politica finora, con ritardi e inadempienze, che i cittadini devono sapere, paghiamo multe per circa 700 mila euro che già ci ha inflitto l’Unione Europea per il mancato raggiungimento della percentuale di differenziata che oggi nei nostri comuni con in testa il capoluogo è ridicola.

Noi invitiamo l’Amministrazione Comunale e non da ora, a processi virtuosi e inevitabili come la differenziata in tutto il territorio.

I famosi dati che sbandierano su Fontanelle sono tutti da verificare, i cestelli sono ancora in distribuzione, la quota del 70% a oggi è una pia illusione, nessuno conosce i dati analitici della raccolta del vetro, del cartone del multi materiale in questa frazione.

Ripetiamo, invece di pagare multe ed essere sanzionati, si allarghi la differenziata, a Villaseta, Giardina Gallotti, Villaggio Mosè e a tutto il resto DEL TERRITORIO.

Solo così si può abbassare realmente il costo ed efficientare il servizio, ci sono esempi anche in Sicilia di quota di differenziata a 3 cifre come ha fatto qualche Sindaco illuminato e che ha letto bene i tempi.

Quindi chiediamo all’Amministrazione comunale,tempi certi e un timing da qui a fine anno.

Anche perché lo stesso primo cittadino ha sbandierato una nuova linea politico-amministrativa con uno schema che avrebbe visto una progettazione europea ricca di finanziamenti e percorsi innovativi, noi aspettiamo da un anno di vedere e di capire a che punto è questa macchina.

Vogliamo far capire al Sindaco Firetto che se si vuole crescere e ridare servizi e decoro urbano, il miglior viatico si chiama confronto, concertazione e contrattazione su principi di efficienza, legalità e trasparenza e con la Uil sfonda una porta aperta.

Però alimentare e soffiare nei confronti di qualcuno, porta la politica a creare tensioni e allarmismi che sono fuori dall’alveo delle regole, perciò bisogna ripartire da esempi positivi e di buona politica concertativa che ancora ci sono e che devono essere sperimentate velocemente per cambiare pagina in un momento di guerre tra Governi, Sindaci e gestori di discariche che hanno fatto piombare la Sicilia e i siciliani in un caos profondo.