Al via da Agrigento il progetto “Patti digitali”: “fare rete per migliorare l’educazione digitale”
A portare avanti il progetto già da circa un anno è l'associazione "generAzioni consapevoli"
E’ stato presentato questa mattina il progetto “Patti digitali” dell’Associazione “generAzioni consapevoli” che propone un percorso finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di Patti di comunità per l’uso della tecnologia nel territorio di Agrigento e nella regione Sicilia con lo scopo di promuovere alleanze educative tra famiglie, educatori ed enti.
“E’ importante fare rete per migliorare e rafforzare l’educazione digitale”, dice Giovanna Cavaleri presidente dell’Associazione Generazioni consapevoli. “Le tecnologie digitali non rappresentano di per sè un rischio ma bisogno corregge il modo di utilizzare i dispositivi in base all’età e in presenza di un genitore. Ecco piccole regole da seguire che possono cambiare le nuove generazioni”, ha continuato la presidente Cavaleri.
La rete dei Patti digitali è diffusa in tutta Italia con oltre 70 gruppi attivi e più di 4000 genitori che hanno aderito a un Patto. Alla presentazione dei patti digitali ha partecipato il vescovo Alessandro Damiano, l’assessore Marco Vullo, l’Asp di Agrigento, ma anche la scuola.
“Un progetto questo che oltre a farci stare in rete ci possa permettere di fare rete, trovare punti di incontro su cui confrontarsi e proporre un’offerta educativa, e possa portare ad una nuova umanizzazione”, dice il vescovo Damiano.