Camere commercio: associazioni Agrigento, basta commissari

In Sicilia sette Camere di commercio su 9 sono commissariate da tanto tempo, e il perdurare di tale condizione di stallo non e’ piu’ tollerabile, soprattutto dalle associazioni datoriali, che sono, di conseguenza, impossibilitate a svolgere i propri compiti a cui sono preposte”. Lo denunciano le associazioni datoriali agrigentine di Cna, Legacooperative, Confcooperative, Confimpresa Euromed, Confagricoltura, e ConfArtigianato, che affermano: “Esprimiamo preoccupazione per la precarieta’ in cui oggi versano gli Enti Camerali. E’ inspiegabile il silenzio dell’ assessore regionale alle Attivita’ Produttive, Mariella Lo Bello. Non siamo riusciti a capire perche’ ancora si rimandi, perseverando in una dannosissima melina a centrocampo, il decreto di accorpamento per il rinnovo del Consiglio Camerale della nuova Camera di Commercio Agrigento – Trapani e Caltanissetta”. ”L’economia – proseguono – gia’ pesantemente a dura prova a causa della crisi, rischia di subire una paralisi. Per tali ragioni lanciamo un accorato appello al presidente Crocetta e all’ assessore Lo Bello affinche’ procedano alla concretizzazione del provvedimento atteso da troppo tempo invano, rendendo stabile ed efficiente l’ assetto Camerale delle tre Camere di Agrigento, Trapani e Caltanissetta. Peraltro, la Camera di Agrigento gia’ versa in una condizione di svantaggio rispetto a Caltanissetta e Trapani, in quanto gia’ scaduta. Forse vi e’ qualcuno a cui giova tale ritardo ? Forse vi e’ un regia occulta che pilota a propria convenienza la linea politica in questione?”