Castelvetrano: dimissioni contro Matteo Messina Denaro, decade Consiglio comunale

Calogero Giambalvo

Arrivano le dimissioni in massa dei consiglieri del Comune di Castelvetrano, paese della provincia di Trapani, regno del superlatitante Matteo Messina Denaro. Sono ventisette su trenta quelli che fino a questo momento hanno deciso di fare questo passo. Lo dice all’AGI il segretario generale del Comune Livio Elia Maggio. “Un gesto forte da parte di quasi tutti i consiglieri”, e’ il suo commento, “ho mandato gia’ la comunicazione alla Regione: il Consiglio e’ nei fatti decaduto perche’ non puo’ funzionare”. Una scelta che e’ la diretta conseguenza dell’imbarazzo e delle pressioni legati al ritorno in Aula di Lillo Giambalvo, arrestato e assolto in primo grado dall’accusa di associazione mafiosa, nell’ambito dell’operazione “Eden 2” che nel dicembre 2014 porto’ in galera una serie di favoreggiatori del boss latitante Matteo Messina Denaro. Ma sulla testa dell’esponente politico secondo molti sono rimaste addensate parecchie ombre.