Il questore di Agrigento Maurizio Auriemma ha firmato tre provvedimenti di Daspo nei confronti di altrettante persone. In particolare il Daspo ha raggiunto B.G., 44 anni , e D.C.C., 20 anni, entrambi di Licata. 

Nel primo caso gli agenti di Polizia arrestavano il 44enne perché trovato all’interno dello Stadio Dino Lotta di Licata in occasione della partita Licata-Parmonval del campionato di Eccellenza. L’uomo, infatti, era già sottoposto a Daspo che non ha rispettato. 

Il 20enne, invece, veniva riconosciuto – sempre durante la stessa partita – dalle telecamere dell’impianto di sorveglianza dello stadio. Anche lui era sottoposto a Daspo. 

Il terzo episodio si è verificato durante la partita valida per il campionato di terza categoria tra Montallegro e Burgio. Un dirigente accompagnatore della squadra di casa ha colpito con la bandierina, dopo averlo insultato, il direttore di gara. Per questo motivo è scattato il Daspo anche per lui.  Un provvedimento disciplinare è stato pure adottato dalla Fgci, Comitato Sicilia.

Tutti i provvedimenti sono stati redatti dalla Divisione anticrimine della Questura.