Due blitz antimafia nell’agrigentino: 5 arresti a Camastra e Canicattì; nove fermi a Menfi e Sciacca

La Polizia di Stato in data odierna ha eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere ed una misura degli arresti domiciliari a carico di altrettanti soggetti ritenuti responsabili di associazione mafiosa, estorsione, danneggiamenti a mezzo incendio, detenzione illegale di armi comuni da sparo e da guerra.

Le indagini di questa Squadra Mobile hanno permesso di aprire uno squarcio sulle realtà illecite locali e definire tutta una serie di reati posti in essere in Camastra e Canicattì, permettendo la cattura di elementi di spicco delle locali consorterie. Tra gli arrestati Saro Meli “u puparu” di Camastra e Lillo di Caro di Canicattì.

I dettagli dell’operazione saranno illustrati in una conferenza stampa che si terrà presso la Questura di Agrigento alle ore 11:00 odierne.

Sempre stamani a Sciacca ed a Menfi i Carabinieri stanno eseguendo un decreto di fermo di indiziato di delitto disposto dalla Procura di Palermo – Direzione Distrettuale Antimafia  – nei confronti di otto soggetti accusati del delitto di partecipazione ad associazione a delinquere di tipo mafioso. Tra questi anche il medico Pellegrino Scirica nel cui studio profgessionale si svolgevanmo summit mafiosi.

L’operazione è frutto di complessa ed articolata attività investigativa sviluppata negli ultimi due anni dai Carabinieri della Compagnia di Sciacca, coordinati dal Comando Provinciale di Agrigento, sulle attività criminose del mandamento del Belice.