“E’ bellissima e sta benissimo; durante il viaggio e’ stata serena e tranquilla, mi scrutava con quegli occhioni…” racconta l’ispettore di polizia, Maria Rosa Volpe, che e’ anche responsabile dell’Ufficio minori della questura di Agrigento. “Ho provato un’emozione fortissima, a tenerla sulle mie gambe – continua – Con me c’era un collega che ha fatto da ‘mammo’; adesso che l’ho affidata al personale del tribunale dei minori, mi sento come se mi avesse travolto un tir”. “Sono una mamma anch’io e una nonna – prosegue l’ispettrice, che da quando e’ stato costituito per legge, nel 1996, guida l’ufficio minori della Questura – e per questa piccola chiedo solo che Dio la benedica, che trovi una famiglia che le dia amore e che abbia tanta fortuna nella vita”.