Manca il lavoro e gli agrigentini se ne vanno in Inghilterra: aumento degli emigrati

In aumento il numero di cittadini italiani che espatriano: nel 2015 sono 147 mila, l’8% in più rispetto al 2014. E’ quanto rileva l’Istat in un rapporto. Le principali mete di destinazione per gli emigrati italiani sono Regno Unito (17,1%), Germania (16,9%), Svizzera (11,2%) e Francia (10,6%). In rapporto al numero di residenti, le province da cui hanno origine i più rilevanti flussi in uscita di italiani sono quelle siciliane e quelle al confine nord del Paese. In particolare, le province di Enna, Caltanissetta, Agrigento e Palermo dove si riscontrano tassi di emigratorietà tra il 2,7 e il 3,0 per mille abitanti. Nelle zone di confine, dove maggiori sono le possibilità di espatrio di breve raggio, si contraddistinguono le province di Imperia (3,4 per mille), Bolzano (3,3 per mille) e Trieste (2,9 per mille). Sono sempre di più i laureati italiani con più di 25 anni di età che lasciano il Paese (quasi 23 mila nel 2015, +13% sul 2014); l’emigrazione aumenta anche fra chi ha un titolo di studio medio-basso (52 mila, +9%).