Referendum, Alfano: “E’ occasione di cambiamento atteso da decenni”

“Il referendum è un’occasione di cambiamento che l’Italia attende da decenni. Meno posti per la politica, meno costi, più velocità per le leggi. Non bisogna ammantare il referendum di significati teologici. Siamo di fronte a una proposta di cambiamento importante e ammodernamento delle istituzioni”.

Lo ha detto il ministro dell’Interno Angelino Alfano, a margine della firma del Patto per la Sicilia, questo pomeriggio nella Valle dei Templi di Agrigento.

“Dall’altro lato non c’è un’altra ipotesi di riforma, ma c’è l’ipotesi di lasciare le cose come stanno. E io penso – ha aggiunto – che per cambiare il Paese, questa sia l’occasione giusta”.

Sulle vicende romane della giunta Raggi, afferma: “Non è che devono fare ‘XFactor’ per trovare l’assessore al Bilancio”. “Mi auguro che la finiscano presto perchè se la finiscono possono cominciare a governare. E lo dico nell’interesse dei romani e della nostra splendida capitale d’Italia”,

Sui migranti, Alfano ribadisce: “Non si può salvare tutti, perché mancano i mezzi a disposizione, ma noi siamo stati campioni del mondo di salvataggio e accoglienza, ora l’Europa deve darsi una mossa, perché il problema dei rimpatri e i ricollocamenti si può affrontare in modo definitivo solo con la mano dell’Europa. Noi abbiamo fatto tutto quello che potevamo per salvare vite umane e accoglierle, ma ora tocca all’Europa”. Noi possiamo accogliere solo quelli che scappano da guerre e persecuzioni e gli altri li dobbiamo rimpatriare, non è cattiveria ma c’è un limite e questo limite sta al confine tra coloro che scappano e i migranti irregolari”.

dice Angelino Alfano a margine del Patto per la Sicilia.

Italicum: “Anche io sono a favore di una modifica dell’Italicum. Non ne abbiamo mai fatto motivo di ricatto. E’ migliorabile. E se ciò avvenisse prima della sua prima applicazione sarebbe una buona occasione. Noi siamo per cambiare con una maggioranza più larga possibile che sembra si stia delineando con tante forze in campo. Siamo assolutamente pronti a modificare la legge elettorale, non perchè non ci piaccia questa, ma perchè non è stata ancora applicata ed è migliorabile, quindi miglioriamola”.

Governatore Sicilia: “In Sicilia siamo dell’idea di scegliere un uomo di area moderata” – dice Alfano riferendosi alla scelta del prossimo candidato alla presidenza della Regione siciliana.