Le Sezioni riunite della Corte dei Conti hanno dichiarato “regolare” il bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2018, ad eccezione di alcune partite di entrate e uscite E l’esito del giudizio di parificazione del rendiconto generale della Regione svoltosi questa mattina a Palermo. Irregolari, come richiesto dalla procura, le scritture riguardanti i fondi vincolati, alcune partite sulle entrate degli accertamenti in conto competenza per circa 5 milioni, dei residui attivi per circa 75 milioni e 450 mila euro di residui passivi. Irregolari anche lo stato patrimoniale e il conto economico. Dichiarati irregolari, infine, il conto economico e lo stato patrimoniale. Nel loro severo giudizio i magistrati contabili avevano definito inefficaci le politiche di contenimento della Regione, puntando il dito contro un bucio di 1,1 miliardi di euro.
“Copriremo il disavanzo, la responsabilità del bilancio è del governo e quindi faremo quanto serve”. Così il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, che sulla parifica con le irregolarità ha aggiunto: “Sono soddisfatto, saneremo quanto ci chiede la Corte dei Conti”.
L’intervista al Presidente Musumeci di Irene Milisenda