“Sui furbetti della 104 guai ad abbassare la guardia, soprattutto adesso che si sta effettuando la mobilita’ straordinaria in molte province italiane. Abbiamo chiesto agli Uffici scolastici regionali e territoriali di eseguire, al termine di questo percorso, controlli e verifiche capillari. La 104 e’ una legge di civilta’ e crediamo sia opportuno, quando possa esserci qualche dubbio su eventuali abusi, attestare la veridicita’ delle certificazioni e dei benefici conseguenti attraverso un’ulteriore verifica presso gli uffici dell’Inps. Per tutti i casi che non verranno confermati, verra’ annullato il trasferimento”. Cosi’ il Sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone. “Una pratica, questa della procedura automatica di verifica, che l’Ufficio scolastico territoriale di Agrigento – spiega Faraone – adotta gia’ e che vogliamo venga estesa, se necessario, al resto del Paese. Lo scandalo agrigentino, scoppiato all’inizio dello scorso anno, ha dato il via a un primo serio monitoraggio da parte del Miur, grazie al quale adesso c’e’ una consapevolezza maggiore e un’attenzione particolare all’uso distorto di una legge pensata per andare incontro a chi ha bisogno perche’ disabile o perche’ ne assiste uno. Ma non possiamo fermarci alla fotografia dello stato dell’arte. Metteremo in campo tutte le azioni necessarie – conclude – per debellare un’anomalia del sistema che danneggia i diritti degli insegnanti”.