Apertura

Emergenza sbarchi, Musumeci a Lampedusa: “Roma dia risposte immediate”

Il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, si e’ recato stamane a Lampedusa dopo la raffica di sbarchi delle ultime ore, tra ieri e oggi. “Decine di sbarchi in poche ore – afferma il Governatore – centinaia di migranti: una condizione assolutamente insostenibile sull’isola. Il consiglio comunale e il governo della regione hanno chiesto a Roma la […]

Pubblicato 5 anni fa

Il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, si e’ recato stamane a Lampedusa dopo la raffica di sbarchi delle ultime ore, tra ieri e oggi. “Decine di sbarchi in poche ore – afferma il Governatore – centinaia di migranti: una condizione assolutamente insostenibile sull’isola. Il consiglio comunale e il governo della regione hanno chiesto a Roma la proclamazione dello stato d’emergenza. Ci sono problemi sanitari, sociali ed economici e abbiamo bisogno di risposte immediate. Lampedusa non puo’ diventare una terra di frontiera”.

“Il presidente della Regione si presenta a Lampedusa per vedere da vicino l’emergenza, mentre da diverso tempo invito il premier Conte a venire qui per verificare lo stato d’emergenza e l’unica risposta e’ un silenzio assordante. Chiedo ufficialmente che venga qui insieme al presidente della Regione, o ci convochi a Roma per una riunione allo scopo di esaminare lo stato di calamita’ dichiarato dalla presidenza della Regione”. Lo afferma il sindaco di Lampedusa, Toto’ Martello, dopo l’ultima ondata di sbarchi. Oggi sull’isola e’ arrivato il governatore Nello Musumeci.

Da lunedì la Regione siciliana metterà a disposizione dell’isola di Lampedusa gli strumenti e i macchinari necessari per effettuare i tamponi e i test sierologici per il Covid sui migranti sbarcati sull’isola. Ad annunciarlo è stato il presidente della Regione Nello Musumeci durante la visita di questa mattina nella maggiore delle Pelagie. Il governatore è anche intervenuto sulle condizioni dell’hotspot, ricordando che è “di competenza statale”.”La soluzione non è allargare l’hotspot, che andrebbe intanto reso decente e dignitoso da un punto di vista igienico e sanitario – ha aggiunto – il problema è evitare che i migrantidebbano tutti arrivare su quest’isola. Qui ci vuole più Italia, ci vuole più Europa”. 

In viaggio anche l’assessore alla salute Ruggero Razza che proprio ieri ha dichiarato: “A Lampedusa sbarcati in oltre 600. E’ stato chiesto l’aiuto della sanità siciliana e poco fa è atterrato un volo sull’isola con test sierologici e tamponi. Ma così continua a non andare bene. Il prezzo lo paga tutto la Sicilia… e lo pagano le sue imprese turistiche e i suoi cittadini.”

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

banner omnia congress