Randagismo zero a Lampedusa, altri 150 animali sterilizzati
LNDC Animal Protection, con il prezioso supporto dell’ASP di Palermo, ha portato a termine il progetto iniziato a febbraio dello scorso anno
Sì è concluso con successo il progetto LNDC Animal Protection “Randagismo zero” a Lampedusa, partito a febbraio dello scorso anno con l’obiettivo di sterilizzare e curare i tanti cani e gatti randagi presenti sull’isola. In questi giorni altri 150 animali sono stati reimmessi nelle zone in cui stazionano abitualmente,e saranno tenuti monitorati, ove necessario, fino alla completa guarigione grazie alla preziosa collaborazione delle attiviste della delegazione LNDC presente sull’isola e delle Sezioni LNDC di Alcamo e di Varese.
Dopo la prima fase del progetto, dedicata specialmente ai cani, è iniziata la sterilizzazione dei numerosi gatti che popolano la bellissima isola, i quali sono stati durante questo anno prelevati dalle volontarie LNDC, portati presso i veterinari per l’intervento di sterilizzazione e, dopo un giorno di degenza, riportati nell’esatto punto da cui erano stati prelevati affinché non perdessero i propri punti di riferimento, venendo poi monitorati per verificare l’assenza di eventuali problemi post-operatori. L’associazione si è anche occupata di acquistare gabbie di degenza, gabbie trappola, trasportini e tutto il necessario perché l’iniziativa potesse avanzare e concludersi in tutta sicurezza, senza nessun trauma o complicazione per ogni animale.
“Ringrazio L’ASP di Palermo per il prezioso supporto che ha dato a questa missione. Siamo orgogliosi di avere contribuito a ridurre la piaga del randagismo canino e felino sull’isola di Lampedusa attraverso l’unico sistema che dovrebbe essere adottato ovunque: la sterilizzazione, affiancata da cura e monitoraggio degli animali”, ha affermato Piera Rosati, Presidente nazionale di LNDC Animal Protection. “In passato”, continua la Presidente, “ci sono stati diversi episodi di avvelenamenti o di sparizioni di cani e gatti e questo non era più assolutamente accettabile. Ora continueremo a tenere sotto controllo la situazione nei mesi a venire, per essere certi che ogni animale sia in salute e possa vivere senza problemi in armonia con le persone che abitano l’isola, o la vivono in vacanza. A maggio prevediamo di intervenire con una nuova campagna di sterilizzazione con l’obiettivo di operare altri 150 gatti e dovremmo riuscire, entro la fine dell’anno, a replicare la campagna anche a ottobre. Da maggio 2024 a oggi abbiamo così sterilizzato 450 gatti e alcuni cani vaganti. Nel 2026 contiamo di poter vedere i primi reali risultati di queste importanti azioni per ridurre il fenomeno del randagismo sull’isola di Lampedusa.”