Agrigento

Agrigento, carte clonate usate per fare shopping: quattro condanne

Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Alessandro Quattrocchi ha disposto la condanna nei confronti di quattro persone accusate di aver clonato e utilizzato carte di credito per effettuare acquisti in alcuni negozi della Sicilia. Sei anni e sette mesi sono stati inflitti a Elio Magrì, 62 anni di Castrofilippo, ritenuto la mente del sistema; […]

Pubblicato 4 anni fa

Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Alessandro Quattrocchi ha disposto la condanna nei confronti di quattro persone accusate di aver clonato e utilizzato carte di credito per effettuare acquisti in alcuni negozi della Sicilia. Sei anni e sette mesi sono stati inflitti a Elio Magrì, 62 anni di Castrofilippo, ritenuto la mente del sistema; l’avvocato Fabio Caruselli, 66 anni di Palma di Montechiaro, è stato condannato a tre anni, due mesi e quindici giorni così come Alexandra Elizabeth Aquino 42 anni, della Repubblica Dominicana, e Valerio Guerra Ariel de Jesus, 34 anni,

Assolti tutti gli altri imputati: Tommaso Savasta, 37 anni, di Catania; Onofrio Bonomo, 65 anni; Gianluca Attardo, 33 anni, di Agrigento. I reati contestati, a vario titolo, sono utilizzo indebito di carte di credito clonate, ricettazione, detenzione e spaccio di droga.

L’accusa, sostenuta in aula dal pm Alfonsa Fiore, chiedeva la condanna di tutti gli imputati con richieste di pena dai due ai sei anni. 

Secondo l’impianto accusatorio gli imputati avrebbero messo in piedi un sistema dedito alla clonazione di carte di credito con cui poi venivano effettuati acquisti.L’indagine partì dalla segnalazione di un commerciante a cui erano risultati acquisti fatti proprio con alcune carte clonate.

Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Salvatore Pennica, Gaziano, Cusumano, Cordaro e Guarneri. 

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